Don Luigi Borello
Promotore della Fondazione "Cesare Colangeli", Professore di
fisica e membro della "Accademia Tiberina" di Roma, in realtà è
anche e soprattutto Don Luigi, cioè un sacerdote che per trent'anni ha diviso
la passione per la fisica con l'impegno pastorale. Adesso continua ad inseguire
un sogno segreto: la cronovisione, che significa poter ascoltare e vedere (con
strumenti adatti) ciò che hanno memorizzato, proprio come i neuroni del nostro
cervello, le particelle della materia inanimata. Don Borello spiega in un suo
saggio scientifico dettagliatamente i principi fisici che sarebbero alla base
della "cronovisione". Il concetto di base, comunque, è che il
meccanismo della "memoria", da un punto di vista subatomico, è
identico sia per gli animali sia per le cose. Uno stimolo (termico, luminoso o
acustico) colpisce allo stesso modo gli organi di senso e la superficie di una
pietra. Il problema stà nel riuscire a decifrare i messaggi custoditi in una
struttura che non ha una bocca o degli occhi.
La "cronovisione", ovvero la
radio del futuro? per ora si può solo immaginare quante cose questo nuovo
metodo d'indagine potrebbe far scoprire, e c'è di che rabbrividire.
Don
Luigi Borello, 1998